Piccoli Brividi sta spopolando su Disney+, ma questa nuova serie non è adatta per tutti ed è lontana da quella originale: ecco perché.
La saga di Piccoli brividi è torna con una nuova serie su Disney+, ma questa volta sembra che le cose siano destinate a cambiare. Nata nel ’92, la serie di libri per ragazzi con ambientazione horror di Robert Lawrence Stine ha avuto un successo incredibile, tanto che sono state più di 400 milioni le copie vendute in tutto il mondo; un successo incredibile, che ha reso la serie di romanzi la più venduta (secondo il Guinnes dei primati) di sempre.
Pochi anni dopo il lancio dei libri, nel ’95, è arrivata anche una serie televisiva per ragazzi, adattamento delle varie vicende che si leggono nei racconti; anche qui, il successo è stato dirompente e la serie è subito diventata iconica degli anni ’90. Per questo, non sorprende che Disney abbia deciso di fare un reboot da lanciare sulla propria piattaforma streaming.
Annunciata nel 2020, la nuova serie di Piccoli brividi ha ora fatto il suo esordio su Disney+, anche se i fan hanno trovato qualcosa di molto diverso rispetto a quanto visto con la serie di quasi trent’anni fa: ecco perché e tutti i dettagli a riguardo.
Piccoli brividi su Disney+, cambiano le cose: ecco i dettagli
Chi si aspettava la stessa atmosfera della prima serie è rimasto piuttosto deluso: Piccoli Brividi arrivata su Disney+ non è infatti adatta ai più piccoli. Il reboot si allontana dalla serie tv originale, tanto da essere stata classificata come TV-PG per via dei suoi contenuti; la visione, insomma, è dedicata ad un pubblico adulto, visti anche i contenuti proposti in questi primi episodi.
Il tono è decisamente più cupo e diversi sono (oltre ai momenti di puro terrore) anche i contenuti violenti, le tematiche per adulti e riferimenti e allusioni sessuali; dettagli, questi, da tenere a mente dai ragazzi e che dunque indirizzano per forza di cose la visione verso un pubblico di età più grande.
Nel cast di questa prima stagione della serie, composta da 10 episodi, troviamo Justin Long, Ana Yi Puig, Miles McKenna, Will Price, Zack Morris, Isa Briones, Rachael Harris, Rob Huebel; a prescindere dal tono, comunque, già in questi primi giorni la serie ha ricevuto commenti entusiasti da parte di pubblico e critica.