Dieta, attenzione al sale nascosto in questi (insospettabili) alimenti

Sapevi che non dovresti mai mangiare questi alimenti se stai seguendo una dieta? Il problema non sono le calorie ma il sale

Esistono dei cibi così ricchi di sale da far aumentare al ritenzione idrica, la pressione e essere dannosi per la salute di tutto l’organismo. Prendi nota e cerca di starne alla larga più possibile.

cibi ricchi di sale
Alimenti pieni di sale Arlex.it

Purtroppo i risultati di una dieta dimagrante o di un regime alimentare controllato dipendono anche dal tipo di alimenti che scegliamo di inserire nel nostro menu di ogni giorno, e questi sono sconsigliati soprattutto in un’alimentazione iposodica.

Dieta, non mangiare questi alimenti ricchi di sale se vuoi ottenere risultati dall’alimentazione

Il sale non è alleato del nostro organismo, soprattutto se assunto in grandi quantità. Una modesta quantità è salutare e per tanto l’Oms, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, suggerisce di non superare la dose di un cucchiaino al giorno, che corrispondono a 5 grammi di sale da cucina, ovvero 2 grammi di sodio. Il sale aumenta la pressione e crea ritenzione dei liquidi a livello sottocutaneo.

cibi ricchi di sale
cibi con troppo sale Arlex.it

Se si segue una dieta con lo scopo di perdere peso assumere una quantità di sale controllata, e bere molta acqua è fondamentale per raggiungere gli obiettivi di salute ed estetici. Che sia un’alimentazione iposodica o meno, è preferibile evitare alcuni tipi di cibi, soprattutto industriali.

Ci sono dei cibi infatti, ritenuti pericolosi per questa ragione, e che non dovremmo mangiare, se non in modo saltuario, soprattutto se siamo a dieta. Il mensile americano Reader’s Digest ha indicato quali alimenti contengono dosi massicce di sale. Vediamo quali sono.

  • fiocchi di latte: hanno circa 400 mg di sodio per porzione.
  • farina d’avena istantanea: contiene circa 200 mg per porzione.
  • biscotti: oltre allo zucchero contengono molto sodio, e la quantità dipende dalla ricetta specifica del brand.
  • pane: quello che si trova al supermercato può arrivare a contenere perfino hanno circa 325 mg di sodio per fetta.
  • le verdure in scatola: hanno circa 200 mg di sodio per porzione.
  • salse per le insalate: hanno circa 200 mg di sodio per porzione.
  • sughi per condire la pasta: hanno circa 300 mg di sodio per porzione.
  • bevande sportive: sono troppo ricche di sale e sali minerali e possono essere sostituite con della semplice acqua per reintegrare i liquidi persi durante le sessioni di allenamento.

Si tratta per la maggior parte, come vediamo di alimenti confezionati e semi preparati che sono ricchi di conservanti chimici e di sostanze che servono per insaporire e preservare intatto il gusto a lungo. Sarebbe molto meglio optare per sughi fatti in casa, evitare le sale per le insalate e le zuppe e preferire olio, aceto, limone e un pizzico di sale, tutto rigorosamente a crudo.

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