Addio Angela Lansbury, Jessica Fletcher ha battuto il suo ultimo finale

Angela Lansbury ci ha lasciato ieri. Si è spenta serenamente nella sua casa di Los Angeles una delle attrici più amate. Nel ricordo di tutti rimarrà per sempre Jessica Fletcher, la scrittrice di gialli ed infallibile detective.

Aveva un anno in più della regina Elisabetta II ma anche lei, nel mondo dello spettacolo, era una regina. Se la grande sovrana britannica ha regnato per 70 anni, Angela Lansbury ha avuto una carriera che si è protratta, ininterrottamente, per 75 anni.

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Angela-Lansbury-Arlex.it-(Fonte: Google)

Con Angela Lansbury se ne va un altro pezzo della Hollywood degli anni d’oro. Ha lavorato insieme a pezzi di storia del cinema, da Spencer Tracy a Katherine Hepburn, da Ingrid Bergman a Liz Taylor, giganti con i quali si è sempre trovata perfettamente a suo agio perché gigante lo era anche lei.

Ma nel cuore di tutti resterà per sempre Jessica Fletcher.

Angela Lansbury e l’emozione di un saluto

Una villetta immersa al centro di una cittadina del Maine circondata dal mare. In questa località, immaginaria, chiamata Cabot Cove, viveva una scrittrice di gialli. Il suo nome era Jessica Fletcher. Rimasta vedova si era dedicata alla scrittura, diventando una celebrità conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo. Il suo talento di scrittrice di romanzi gialli, nonché un’infinita curiosità che la portava a mettere il naso un po’ dovunque, l’ha trasformata poi anche in una detective infallibile.

Una storia semplicissima, da cui però è nata una serie televisiva, La signora in giallo, che da decenni non smette di affascinare il pubblico. Una serie prodotta negli Stati Uniti dal 1984 al 1996 e poi, come ci informa correttamente tvblog.it, esportata in Europa ed in altre parti del mondo. Ovunque un successo. E nel giorno in cui ci giunge la notizia della scomparsa di Angela Lansbury, avvenuta a Los Angeles, a soli cinque giorni dal suo 97esimo compleanno, infiniti fotogrammi di quella serie televisiva scorrono dinanzi ai nostri occhi.

La macchina da scrivere sul tavolo della cucina, con accanto gli occhiali, indispensabili per la scrittura e l’immancabile tazza di caffè. Immancabile come la visita dello sceriffo di Cabot Cove, che nelle prime serie era impersonato da Tom Bosley, l’attore che aveva prestato il volto al papà di Richie Cunningham, nell’altra serie televisiva che ha segnato più di una generazione, ovvero Happy Days. Brividi su brividi.

La signora in giallo

Prima di passare a Mediaset, La signora in giallo, è stata per anni un cavallo di battaglia di Rai Uno. Il suo inizio avveniva dopo la breve edizione del TG1, ore 12.35 e terminava alle 13.25, in tempo per l’edizione canonica del TG1 delle ore 13.30. Ancora non erano nati programmi come la Prova del cuoco o E’ sempre mezzogiorno e, non ce ne voglia la bravissima Antonella Clerici, ma a tanti andava benissimo così.

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(Fonte: Google)

Cosa ci mancherà di più di lei? Sapere che c’era. Sapere che in qualche angolo del mondo vi era una donna, un’attrice che ci aveva fatto compagnia centinaia di volte, che aveva accompagnato i nostri pranzi in famiglia prima di riprendere lo studio o il lavoro. In quell’ora di trasmissione la famiglia si allargava magicamente. Seguivano i saluti, in attesa poi di incontrarla il giorno dopo. Alla stessa ora, 12. 35, Rai Uno. Ciao Angela Lansbury -Jessica Fletcher e grazie della serenità che hai regalato!

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