Non sai come comportarti dopo una cena fuori? Ecco cosa mangiare e cosa non mangiare il giorno dopo per mantenersi in forma.
Con l’arrivo della bella stagione non mancheranno di certo le occasioni per un bel pasto in compagnia: che si tratti di una scampagnata, una cena con amici, una festa di laurea o un matrimonio, è facile lasciarsi tentare dalle prelibatezze della tavola, a volte anche troppo. Ecco dunque che dopo una vera e propria abbuffata corriamo anche il rischio di star male il giorno dopo tra indigestioni, crampi addominali e nausea. Può succedere a tutti di esagerare una volta nella vita, per questo è bene sapere come comportarsi il giorno dopo e quali alimenti evitare per riprendersi il più in fretta possibile e, perché no, mantenere anche la nostra linea.
L’azione più istintiva dopo un’abbuffata è quella di digiunare il giorno dopo, così da ‘compensare’ le calorie in eccesso consumate. In realtà non c’è niente di più sbagliato: digiunare non solo non serve a nulla ma potrebbe anche causare ulteriori fastidi gastro-intestinali. Invece è meglio evitare alcuni alimenti per qualche giorno, così da non appesantire il nostro stomaco. Potremmo infatti avvertire fastidi come gonfiore, pesantezza o acidità; per non peggiorare i sintomi, è meglio evitare cibi pesanti ed eccessivamente calorici; meglio tenersi lontani da cibo preconfezionato o in scatola, da formaggi stagionati e carne rossa.
Per lo stesso motivo, in generale è meglio evitare i carboidrati: stop dunque alle merendine preconfezionate e ad altri tipi di snack industriali, patatine fritte, salatini; meglio stare lontani per un paio di giorni anche da alimenti contenenti lievito e farina raffinata, in quanto hanno la capacità di saziarci subito ma contengono pochi nutrienti benefici. L’istinto vi dirà di mangiare un piatto di pasta o un panino leggero, ma per quanto possiate pensare che questo sia facilmente digeribile, la verità è tutt’altra.
Nei giorni seguenti ad un’abbuffata, cerchiamo di preferire alimenti genuini, leggeri e facilmente digeribili. Tra la frutta possiamo scegliere l’ananas o il pompelmo, famosi per il loro potere detossificante e diuretico; in assenza anche una semplice mela o pera sono un’ottima alternativa. Abbiamo detto di stare lontani dalla carne rossa, meglio quella bianca di pollo o tacchino o il pesce azzurro. Non dobbiamo privarci dei carboidrati ma scegliere quelli integrali, con una maggiore quantità di fibre, alleate del nostro intestino. Infine il nostro più grande alleato sono le tisane; la migliore è quella con zenzero, alloro e buccia di limone che, sia fredda che calda, ha proprietà depurative e digestive e ci aiuterà a superare il senso di gonfiore e pesantezza.