Alberto Matano è un presentatore molto amato dal pubblico. Ma di quale malattia genetica rara si parla?
Alberto Matano, ormai da alcuni anni, è saldamente alla guida de La vita in diretta, programma della Rai che ha ripreso la programmazione dopo la pausa estiva e che si sta dimostrando trionfante sul suo diretto competitor: Pomeriggio Cinque di Barbara D’Urso.
Ma come mai i fan si sono stretti intorno a lui? Ecco tutti i dettagli della vicenda.
Alberto Matano dice tutto al suo pubblico
Alberto Matano ha una lunga e ricchissima carriera nel mondo dello spettacolo e dell’informazione che ne hanno fatto un volto ormai molto riconoscibile. Nel 1992 è diventato giornalista professionista e ha lavorato per il giornale Radio della Rai, seguendo gli eventi della politica italiana. Nel 2012 è entrato a far parte di Unomattina Estate, mentre l’anno seguente è passato alla conduzione di Speciale Tg1 in diretta.
Tre anni dopo ha presentato il premio giornalistico Marco Luchetta, l’anno seguente invece è stata la volta del Premio di giornalismo Biagio Agnes da Sorrento. Nel 2016 è stato alla guida di Tg1 Referendum, dove ha ospitato un confronto tra esponenti politici circa il Referendum.
Successivamente è diventato autore e conduttore di una docufiction: Sono innocente che è stata rinnovata per due stagioni. Nel 2019 è stato alle redini di un late show: Photoshow e ha fatto un’esperienza come opinionista a Ballando con le stelle, talent show di grande successo di Milly Carlucci.
Dal 2019 è approdato a La vita in diretta, inizialmente in coppia con Lorella Cuccarini che poi se n’è andata con un certo clamore e, in seguito da solo. Qui si è sempre dimostrato un professionista molto equilibrato, qualcuno a cui dare fiducia. I fan dunque lo stimano e lo apprezzano ricompensandolo con alti ascolti. E adesso che cosa è accaduto?
I fan non lo lasciano solo
Alberto Matano è una persona sensibile che ha sempre mostrato tatto nelle situazioni più delicate. Ogni venerdì il giornalista conclude la puntata de La vita in diretta, promuovendo un’iniziativa benefica e venerdì 23 settembre è stata la volta di dare spazio alla SMA.
“Come sapete la SMA è una malattia genetica rara che fa perdere progressivamente ai bambini le capacità motorie” ha spiegato il presentatore, in seguito ha aggiunto che gli spettatori possono compiere un piccolo gesto per aiutare i piccoli che ne soffrono e dunque ha lanciato una raccolta fondi. Naturalmente sa che i suoi fan lo sosterranno.